Che sia definita come una pianta erbacea o un cereale - grazie alla grande quantità di amido presente in essa - la Quinoa è un alimento che finora si è conosciuto poco a fondo. La sua origine proviene dall’America meridionale, in particolar modo dalle località peruviane e boliviane più dedicate nel tempo all’agricoltura. È quindi un elemento culinario che si utilizzava già anticamente, nonostante sia arrivata nei supermercati nazionali solo da circa un decennio.
Cucinare la Quinoa è molto semplice: per ogni tazza di Quinoa, sono necessarie due tazze di acqua da portare ad ebollizione prima di aggiungerla nella pentola. Questa, in circa 10-15 minuti raddoppia il suo volume e solo allora il nostro piatto sarà pronto da servire.
Inoltre, è possibile tostare ulteriormente i semi di Quinoa prima di cucinarli, mettendoli con un filo d’olio in una padella per circa 7/8 minuti; questo processo da un sapore più deciso alle nostre pietanze e le attribuisce un colore dorato, simile alla tostatura del riso.
Scopri come viene generalmente utilizzata la Quinoa, proprietà e benefici più specifici inclusi.
Quinoa: proprietà nutrizionali
L’incredibile apporto proteico di questo ingrediente lo rende appetibile agli occhi di chi vuole preparare dei pasti diversi, sani e senza glutine. Indicata per le persone celiache o sensibili al consumo del glutine, è infatti uno pseudo-cereale per l’utilizzo sostitutivo che se ne fa nei confronti di altri cereali come riso, orzo, lenticchie o mais.
Tuttavia, si può pensare di utilizzare la quinoa anche per inventarsi una zuppa: invece di farla bollire in acqua, si può decidere di bollire la quinoa in un brodo di carne o di verdure, così da unire la fantasia ad un ingrediente che fa bene alla salute. Oppure anche ideare un’insalata di Quinoa per le stagioni più calde, unendo diversi condiriso o gli ingredienti che preferisci.
Consultando quindi la tabella dei valori nutrizionali, al consumatore saranno subito chiare le proprietà della quinoa. Per 100 grammi di prodotto, si menzionano:
- Proteine: 8 grammi;
- Carboidrati: 64 grammi;
- Fibre: 5 grammi (la quantità più elevata di fibre nei cereali;);
- Altri elementi importanti consigliati nella RDA (dose giornaliera consigliata) sono: Ferro, Folati, Fosforo, Magnesio, Manganese e Rame, ognuno presente in percentuali differenti;
- Grassi: solamente 6 grammi;
- Vitamine B1, B2, B6, E e una limitata quantità di calcio.
Anche per l’indice glicemico la Quinoa ha dei valori ottimali, ed è infatti molto basso (35). Per una persona che soffre di diabete, questo parametro è fondamentale per tenere sotto controllo il convivere con questa malattia e non superare una certa soglia.
In quanto a fame, la Quinoa cresce il doppio durante la cottura e risulta quindi ottima per saziarsi più rapidamente. Controllare il tuo appetito sarà quindi più semplice se invece di 100 g di riso o farro, opterai per questo particolare prodotto. Questa particolare caratteristica è utile per le diete alimentari più rigide, che non permettono i carboidrati più complessi e lavorati e hanno una quantità di cereali prevista piuttosto buona.
In aggiunta, per i palati più delicati, la Quinoa è stata classificata come un cibo altamente digeribile ed è scientificamente provato che - consumando questo alimento più frequentemente - aiuti il metabolismo ad essere più efficiente nei processi digestivi.
Continuano a crescere i brand che decidono di affidarsi ad alimenti salutari come la Quinoa - proprietà benefiche a parte - anche per un mercato sempre più richiedente prodotti di questo tipo.
Come cucinare la Quinoa
Alla luce delle numerose proprietà benefiche di questo ingrediente, la quinoa risulta esser particolarmente indicata per preparare sfiziosi primi piatti o piatti unici, capace di coniugare il gusto e la leggerezza.
In particolare, è possibile preparare “insalate di quinoa”, aggiungendo uno o più ingredienti proteici di varie tipologie, a seconda che si preferisca un piatto a base di carne o di pesce. Da questo punto di vista è perfetto non solo pollo alla griglia, ma anche il tonno cotto o il salmone crudo o marinato. Oltre a questi elementi non dimenticate di aggiungere verdure fresche o cotte in padella e, a piacere, qualche cubetto di formaggio.
Per fare un esempio pratico di come realizzare un’insalata di quinoa, potete unire pollo alla griglia, pomodorini freschi e cubetti di provola; guarnite con un filo di olio extravergine di oliva per donare un sapore genuino alla preparazione.
Sempre più popolare
Ormai a tutti sarà capitato di trovarla in giro, anche in ristoranti importanti. La Quinoa sta riscontrando sempre più successo grazie alla sua versatilità ed alle proprietà benefiche!