Gli inseparabili (chiamati anche Agapornis, ovvero uccelli dell’amore) sono una specie di pappagallo molto diffusa come animale da compagnia in quanto apprezzata sia per il variopinto piumaggio, sia per la chiassosa vivacità. I pappagalli inseparabili vengono inoltre scelti non solo per via la loro taglia alquanto ridotta, ma anche per la facilità con cui possono essere allevati.
Ti sei mai chiesto perché vengono chiamati “inseparabili”? Il nome si fonda sulla convinzione errata che, a differenza di altre specie, le coppie di pappagalli inseparabili si scelgano per la vita, mentre - in realtà - anche altre famiglie di uccelli tendono a formare coppie stabili nel tempo.
Per quanto si sostenga che sia semplice gestire questi pappagallini, è opportuno comunque tenere a mente che vanno allevati in coppia, con tutti gli accorgimenti che questo comporta: scopriamoli insieme.
Come allevare pappagalli inseparabili
I pappagalli inseparabili sono originari di Africa e Madagascar, dove sono presenti fitte boscaglie e abbondante disponibilità d’acqua. La presenza di bacini idrici, infatti, è essenziale per questi animali che tendono ad abbeverarsi più volte al giorno e adorano fare il bagno sia per rinfrescarsi durante le ore più calde della giornata, sia per mantenere pulito il loro bel piumaggio.
Per quanto riguarda l’alimentazione, l’alimento base per gli agapornis è una miscela di semi di girasole, canapa e arachidi. Un’alimentazione di soli semi è però dannosa per gli inseparabili, poiché - alla lunga - potrebbero sviluppare una carenza vitaminica e una certa obesità.
Per questo motivo, è giusto alternare semi e frutta (alimento indispensabile per gli agapornis) come mela, pera, fichi (i preferiti di questi pappagalli) e agrumi; gradita è anche la verdura, ma la lattuga e il finocchio vanno forniti con moderazione in quanto possono avere effetti lassativi e potrebbero appesantire il pappagallo.
In determinati periodi dell’anno - ad esempio durante il periodo della muta - i pastoncini sono un alimento indispensabile perché ricchi di nutrienti come carboidrati, proteine e lipidi.
Infine, è possibile reperire anche integratori vitaminici e di sali minerali (come il classico osso di seppia).
Gli inseparabili sono molto agili e veloci, oltre a essere particolarmente intelligenti: per questo motivo è necessario che la loro gabbia sia spaziosa e che contenga dei giochi - altrimenti soffrirebbero la noia. Importante è anche la vaschetta del bagnetto, la cui acqua va cambiata spesso.
Ricorda che sono animali molto socievoli e amano ricevere attenzioni; inoltre - e questo è davvero curioso - amano ascoltare la musica! È infatti abbastanza comune vederli “ballare” seguendo il ritmo di una canzone. Questo significa che puoi ascoltare le tue canzoni preferite con i tuoi pappagalli inseparabili.
Pappagalli inseparabili: riproduzione e uova
Le coppie di pappagalli inseparabili sono talmente affiatate da creare un linguaggio proprio che viene poi tramandato ai piccoli; inoltre si “coccolano”, imboccandosi e lisciandosi il piumaggio a vicenda. Questi pappagalli raggiungono l’età per la riproduzione intorno ai 6 mesi di età e la stagione riproduttiva - che cambia in base alla zona geografica - per l’Italia va da settembre a maggio.
Nel momento in cui introdurrai il nido per pappagalli inseparabili in gabbia, la coppia si preparerà per la riproduzione. Gli Agapornis sono ottimi costruttori di nidi, ma puoi avvantaggiarli inserendo in gabbia dei rametti di salice, giunco o olivo. In questa fase, ricorda di porre nella gabbia un osso di seppia che permetta alla femmina di assumere la dose di calcio necessaria per favorire la riproduzione.
La femmina deporrà 4 o 5 uova, covandole per circa 3 settimane. Al termine di questo periodo, la presenza della vaschetta per il bagnetto è indispensabile, dal momento che la “mamma” inumidisce il nido per fare in modo che le uova si schiudano più facilmente. L’umidità, infatti, favorisce lo sfaldamento e l’ammorbidimento del guscio dell’uovo, necessari alla fuoriuscita del pulcino.
Una volta nati i piccoli pappagalli inseparabili, il maschio si occupa del nutrimento fino allo svezzamento. È importante che la gabbia sia posta in un luogo tranquillo e asciutto per evitare di sottoporre a stress i piccoli uccellini. Se la coppia è “particolarmente inseparabile”, potrai assistere anche a 4 covate all’anno.
Per favorire la riproduzione, basta aumentare un po’ le calorie nella dieta della coppia, introducendo quindi il pastoncino, i pomodori e la frutta. Non devi, però, forzare i tuoi inseparabili ad accoppiarsi: si tratta pur sempre di un processo naturale.