- L'importanza di pulire i denti al cane
- Come lavare i denti al cane con lo spazzolino
- Come lavare i denti del cane in modo naturale
- Come fare se il cane non vuole farsi lavare i denti?
- Ogni quanto lavare i denti al cane
- Quando fare la pulizia dei denti al cane
- Igiene orale del cane: prevenzione e consigli pratici
A differenza di quanto si pensa, la placca e il tartaro si formano anche nella bocca del tuo cane indipendentemente dal tipo di dieta che segue. Per prevenire l’insorgenza dell’alito cattivo (e non solo) nel cane è molto importante occuparsi anche della sua igiene dentale. In questo articolo vediamo come possiamo tenere pulita la bocca dei nostri migliori amici con la coda.
L'importanza di pulire i denti al cane
La salute orale dei nostri amici a quattro zampe è fondamentale per il loro benessere generale. La mancata igiene dentale può portare a problemi come tartaro, gengiviti, alitosi e, nei casi più gravi, a infezioni sistemiche che possono colpire gli organi vitali. Lavare i denti al cane non è solo una questione estetica: è un gesto d’amore che previene dolori e visite veterinarie invasive.
Solitamente, dopo i tre anni di età, un cane che non ha mai ricevuto attenzioni riguardo all’igiene dentale ha già accumulato tartaro a sufficienza da richiedere un’operazione di igiene ad opera del veterinario. Trascurare i denti del proprio animale può inoltre provocare infezioni, ascessi e gengiviti e causare forti dolori, con conseguente caduta dei denti. Per evitare queste spese veterinarie, è importante dedicarsi alla cura dell’igiene dentale del proprio amico a quattro zampe già dai primi mesi di vita.
Come lavare i denti al cane con lo spazzolino
Per lavare i denti al cane in modo corretto, è consigliabile usare uno spazzolino apposito per animali o un ditale in silicone. Esistono anche dentifrici formulati specificamente per cani, mai usare quelli per gli esseri umani. Puoi anche utilizzare un raschietto da tartaro di metallo e strofinarlo su ogni dente dell’animale con movimenti dall’alto verso il basso. Durante questa operazione fai attenzione a non ferire le gengive dell’animale.
L’approccio migliore è procedere gradualmente: lascia che il cane annusi lo spazzolino, poi inizia a massaggiare delicatamente denti e gengive con movimenti circolari, concentrandoti in particolare sui denti posteriori, dove si accumula più placca.
Come lavare i denti del cane in modo naturale
Per chi preferisce soluzioni naturali, è possibile utilizzare il bicarbonato di sodio. Una piccola quantità può essere mescolata con acqua per formare una pasta leggermente abrasiva, utile per rimuovere il tartaro. Tuttavia, il bicarbonato deve essere usato con moderazione, poiché in grandi quantità potrebbe risultare irritante. Sarebbe sempre meglio consultare il veterinario prima di adottare questa pratica.
Come fare se il cane non vuole farsi lavare i denti?
Spesso è estremamente difficile tenere fermo il cane durante queste manovre, ed è sempre preferibile affidarsi ad un veterinario. Se il cane oppone resistenza, è importante non forzarlo: la pazienza è fondamentale.
Puoi iniziare abituandolo a farsi toccare la bocca senza spazzolino, magari premiandolo con dei bocconcini. Successivamente, introduci gradualmente lo spazzolino, sempre associandolo a esperienze positive. Qualora il vostro amico a quattro zampe non gradisca le tue sedute dentistiche dopo ogni pasto, puoi ricorrere a stratagemmi alternativi e meno invasivi. I bastoncini Dentastix sono degli snack da masticare una volta al giorno appositamente concepiti per l’igiene dentale del cane che rimuovono l’80% del tartaro. Esistono anche croccantini specifici per l’igiene orale, per ridurre l'accumulo di residui di cibo e ritardare la formazione della placca.
In linea generale, è importante ricordare che gli alimenti umidi si insinuano più facilmente negli spazi interdentali rispetto ai croccantini.
Ogni quanto lavare i denti al cane
Idealmente, i denti del cane andrebbero lavati ogni giorno. Tuttavia, anche una pulizia tre o quattro volte a settimana può avere effetti molto positivi sulla salute orale. L'importante è mantenere una certa regolarità: la placca si forma in pochi giorni e, se trascurata, si trasforma in tartaro difficile da eliminare senza interventi professionali.
Quando fare la pulizia dei denti al cane
Anche seguendo un protocollo corretto di igiene orale, sarebbe consigliabile sottoporre i propri cani anche alla pulizia dei denti professionale dal veterinario. Generalmente, si consiglia di effettuare questo tipo di trattamento una volta all'anno o ogni due anni, a seconda della predisposizione del cane alla formazione di tartaro. Il veterinario valuterà se è necessario eseguire la detartrasi sotto sedazione, monitorando anche la salute generale della bocca. Seguendo questi accorgimenti, le gengive del tuo animale godranno di buona salute e non sarà soggetto ad alitosi e infezioni.
Igiene orale del cane: prevenzione e consigli pratici
Prevenire è sempre meglio che curare. È utile instaurare abitudini di igiene orale fin da quando il cane è cucciolo, abituandolo al contatto con spazzolino e dentifricio. Integrare la dieta con snack dentali, giocattoli masticabili e visite regolari dal veterinario aiuta a mantenere la bocca sana. Controllare frequentemente le gengive, l’alito e la presenza di placca consente di intervenire tempestivamente in caso di problemi.
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Qualora il vostro amico a quattro zampe non gradisca le vostre sedute dentistiche dopo ogni pasto, potete ricorrere a stratagemmi meno invasivi come bastoncini da masticare e alimenti specifici.